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Dieta Mediterranea: Patrimonio dell'Umanità

Aggiornamento: 14 feb 2021

Nel 2010 l'Unesco ha approvato l'iscrizione della Dieta Mediterranea nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale. In questo modo è stata non solo riconosciuta l'importanza di questo modello alimentare ma anche di tutte quelle pratiche tradizionali, conoscenze e abilità strettamente correlate ad esso, che sono tramandate per generazioni in molti paesi mediterranei (Italia, Spagna, Grecia, Marocco, Cipro, Croazia e Portogallo). Oltre al "semplice" schema alimentare equilibrato, la dieta mediterranea rappresenta quindi uno stile di vita che comprende tutte quelle competenze, conoscenze, rituali, simboli e tradizioni che fanno parte dell'identità culturale delle comunità del bacino mediterraneo dove i valori dell’ospitalità, del vicinato, del dialogo interculturale e della creatività, si coniugano con il rispetto del territorio e della biodiversità. (7)


La dieta mediterranea prevede principalmente alimenti vegetali possibilmente locali e di stagione: moltissime verdure, un po' di frutta e cereali preferibilmente integrali. Tra i pochi alimenti di origine animale troviamo soprattutto latte e derivati. Gli alimenti più proteici sono rappresentati principalmente da legumi, pesce e uova. Infine i grassi, da consumarsi senza esagerazioni, derivano soprattutto da olio extravergine di oliva, frutta a guscio e semi. Infine aglio, cipolla, spezie ed erbe aromatiche sono i condimenti preferiti e contribuiscono alla sapidità dei piatti senza esagerare con l'utilizzo di sale. In cima alla piramide alimentare troviamo gli alimenti da consumare con molta moderazione, tra cui carni rosse e dolci. L'energia derivata dai macronutrienti viene generalmente ripartita tra un 45-60% da carboidrati, 10-15% da proteine e 25-30% da grassi. (3) (4) (6) (8)


Le sue peculiarità hanno portato la Dieta Mediterranea, associata ad attività fisica e abitudini di vita corrette, ad esser considerata uno dei modelli alimentari più salubri al mondo. Diversi studi hanno analizzato la sua influenza positiva per contrastare lo sviluppo di molteplici patologie: cardiovascolari, metaboliche, autoimmuni, neoplastiche... (2) (3)

Le ragioni dell’effetto protettivo della dieta mediterranea sulla salute si può ipotizzare che derivino innanzitutto dal consumo di alimenti a bassa densità calorica che prevengono il rischio di sovrappeso, obesità, ipertensione e malattie cardiovascolari. (2) (3)

Si tratta inoltre di alimenti ricchi di fibra che, oltre ad esser fondamentale per il controllo glicemico e a migliorare il transito intestinale, promuovono lo sviluppo di un microbiota intestinale sano, il quale è fondamentale per supportare il sistema immunitario e proteggere dall’insorgenza di molte malattie cronico-degenerative. (2) (3)

Si sono inoltre riscontrate numerose attività biologiche positive per il nostro organismo da parte di molecole e composti presenti quasi esclusivamente in alimenti di origine vegetale. quali polifenoli, carotenoidi e vitamine molte delle quali con attività antiossidante. (2) (3)

Infine, non bisogna dimenticare che la quota di grassi è rappresentata soprattutto da grassi polinsaturi, i quali risultano protettivi sotto diversi punti di vista, a partire dal rischio cardiovascolare ma anche infiammatorio e ormonale. (2) (3)

Nei prossimi articoli ci sarà l'occasione di approfondire dettagliatamente le caratteristiche che rendono tanto speciale la Dieta Mediterranea.

Va detto però che l'evoluzione della società moderna ha portato dei radicali cambiamenti per cui, al giorno d'oggi, è difficile trovare una popolazione che segua i veri principi della Dieta Mediterranea. Uno studio del 2014 ha messo a confronto i diversi modelli alimentari attualmente in uso con un indice di "mediterraneità": ovvero attraverso questo studio si voleva trovare quale di questi modelli fosse più aderente a quello mediterraneo. Il risultato ha mostrato che la dieta vegetariana strettamente vegana è quella che rispetta maggiormente i principi della Dieta Mediterranea. (5)

Quest'ultimo paragrafo voleva essere solo una piccola provocazione per stimolare la curiosità verso l'approfondimento e la conoscenza di stili di vita come quello vegetariano e vegano sui quali ancora oggi esiste fin troppa ignoranza da parte della popolazione.


Rebecca Anderson Nutrizionista Bologna Vegana Vegetariana Dieta Dimagrire

La Piramide Alimentare della Dieta Mediterranea. (6)


BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA

  1. Mariani Costantini A., Cannella C., Tomassi G. Alimentazione e nutrizione umana. Il Pensiero Scientifico Editore 2016

  2. Linee guida per una sana alimentazione. INRAN 2003

  3. Sánchez-Sánchez ML, García-Vigara A, Hidalgo-Mora JJ, García-Pérez MÁ, Tarín J, Cano A. Mediterranean diet and health: A systematic review of epidemiological studies and intervention trials. Maturitas. 2020 Jun;136:25-37. doi: 10.1016/j.maturitas.2020.03.008. Epub 2020 Apr 11. PMID: 32386663.

  4. Ventriglio A, Sancassiani F, Contu MP, Latorre M, Di Slavatore M, Fornaro M, Bhugra D. Mediterranean Diet and its Benefits on Health and Mental Health: A Literature Review. Clin Pract Epidemiol Ment Health. 2020 Jul 30;16(Suppl-1):156-164. doi: 10.2174/1745017902016010156. PMID: 33029192; PMCID: PMC7536728.

  5. Clarys P, Deliens T, Huybrechts I, Deriemaeker P, Vanaelst B, De Keyzer W, Hebbelinck M, Mullie P. Comparison of nutritional quality of the vegan, vegetarian, semi-vegetarian, pesco-vegetarian and omnivorous diet. Nutrients. 2014 Mar 24;6(3):1318-32. doi: 10.3390/nu6031318. PMID: 24667136; PMCID: PMC3967195.

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